ULTIM’ORA

 

                                   

FIRMATA LA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SERRA SAN BRUNO (VV) QUALE ENTE CAPOFILA DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO NR. 2 E L’A.V.A.L. (Associazione Volontari Ammalati Lourdes) DI SERRA SAN BRUNO (VV)

per l’attuazione del progetto di assistenza “Home Care Premium 2014”


Giubileo della Misericordia – A Lourdes iniziano i lavori per la “Porta Santa”

 


Il Santuario accoglie il suo nuovo rettore

Mons. Nicolas Brouwet, vescovo di Tarbes e Lourdes, ha nominato Padre André Cabes nuovo rettore. Succede a Padre Horacio Brito al rettorato di Lourdes. Padre Cabes è stato ordinato sacerdote nella basilica Nostra Signora del Rosario a Lourdes, il 26 giugno 1977, ha in seguito integrato la comunità dei cappellani di Lourdes no al 1995. È stato responsabile dei Servizio Giovani fino al 1989 e fondatore della scuola di Vangelo di Lourdes della quale è stato il responsabile dal 1991 al 1996. Nel 1995, nella diocesi di Tarbes e Lourdes, ha fondato la Comunità Nostra Signora dell’Aurora. Dal 2012, è stato rettore della chiesa di Trinità dei Monti, a Roma. Il suo arrivo al rettorato coincide con l’annuncio del Giubileo straordinario della  Misericordia che si aprirà l’8 dicembre prossimo “La misericordia è un cuore che si apre alla sofferenza dell’altro, spiega Padre André Cabes. A Lourdes, Maria ha saputo raggiungere Berna- dette e l’ha tratta dal suo cachot per darle una missione: proporre un cammino verso la sorgente. Quante persone, oggi, hanno perso quel cammino. Papa Francesco mobilita la Chiesa affinché vada incontro alle persone stanche e malate, come un segno della tenerezza di Dio. Dobbiamo dunque lasciarci illuminare di nuovo dalla luce che sgorga dall’incontro di Maria e Bernadette. Dobbiamo ritrovare Bernadette oggi, per bere insieme a lei alla sorgente del Vangelo. A Lourdes, come in un’oasi in mezzo al deserto del mondo, attingeremo il gusto della speranza”.


LA FAMIGLIA DI LUIGI E MARIO DE SIMONE FANNO DONO ALL’A.V.A.L. DI UN DEFIBRILLATORE PER L’AMBULANZA.

In giornate e momenti tristi come queste che stiamo vivendo, anche il dono di un defibrillatore alla nostra associazione può farci sorridere e rallegrarci consapevoli del fatto che questo supporto medico può aiutare a salvare tante vite umane. Per questo motivo avevamo chiesto alle nostre istituzioni ed enti locali di volerci aiutare a dotare la nostra ambulanza dell’unico strumento che mancava alla nostra attrezzatura medica sul mezzo di soccorso. Purtroppo e a malincuore dobbiamo constatare che, sebbene abbiamo e riceviamo aiuto da parte di qualcuna di queste istituzioni, le altre rimangono perennemente sordi e muti, salvo qualche immancabile promessa, alle nostre richieste di aiutarci a svolgere il nostro compito di volontariato sul territorio nel miglior modo possibile. I soldi non ci sono mai per queste cose ma si trovano sempre per cose superflue e a volte inutili. L’A.V.A.L. adesso ha il suo defibrillatore in dotazione all’ambulanza grazie alla immensa generosità della grande e stupenda famiglia di Luigi e Mario DE SIMONE di Sant’Anastasia (NA). Sono questi fantastici amici che hanno dimostrato ancora una volta il loro attaccamento a questa associazione, solo loro che con la loro consueta umiltà e accoglienza hanno, ancora una volta, dimostrato a tutti noi la concretezza delle azioni verso le persone che hanno bisogno di aiuto. Non finiremo mai di ringraziarli per il loro gesto di altruismo e della profonda amicizia che ci riservano. Grazie immensamente da parte di tutta la nostra Associazione.